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Bujinkan Honbu & Tokyo Budokan Bujinkan Dojo Soke Masaaki Hatsumi Dr. Masaaki Hatsumi - Artist of Life

Ninja 忍者

(Tratto da Hiden no Togakure Ryu: autore Masaaki Hatsumi)

Ninja

La parola Ninja 忍者 significa colui che pratica il Ninpo 忍法. L’ideogramma Nin 忍 si può leggere anche Shinobu e ha vari significati; occultare, insinuarsi, spia e perseveranza. Hou 法 significa: metodo, legge, regola, principio, modello e sistema.

La parola Ninja in occidente viene spesso associata erroneamente a persone senza scrupoli pronti ad uccidere a pagamento, in realtà il Ninja storico era una spia che utilizzava le sue tecniche per proteggere e preservare la pace nel suo paese, proteggere la sua famiglia e se stesso, e per lui era molto importante preservare la vita, e uccidere doveva essere l’ultima risorsa. Se si analizza l’ideogramma Nin 忍 si può notare che è suddiviso in altri due ideogrammi la spada 刃 che è posta sopra all’ideogramma del cuore Shin 心 , molti fraintendono il significando dell’ideogramma  忍 pensando che il Ninja anteponga la spada al cuore, ma in realtà è proprio l’opposto, il cuore viene protetto e nascosto dietro la spada, e senza il cuore non vi può essere un l’utilizzo giusto della spada.

La filosofia del Budo: In generale, è usata per proteggere il paese, la comunità, e infine se stessi. La via e il modo di applicare questa filosofia è molto importante. Il cuore 心 è l’elemento più importante del Ninpo 忍法 le emozioni del Ninja sono come un fiore, e al Ninja piace la pace della natura e appunto per questo ha una natura pacifica. Infatti il Ninja non pensa a come combattere l’avversario, ma a come poter vincere senza combattere, perché esso agisce per proteggere la comunità e il suo paese.

Si dice che nella scherma giapponese sia molto importante la tecnica per tagliare, ma se ci si basa solo su questo principio la spada verrà usata solo per uccidere, il Ninja e il vero Budoka utilizzano la spada per dare la vita e quindi per preservarla e difendere gli affetti  忍. La scherma giapponese definita con il termine "Kenjutsu" 剣術 è scritto con due ideogrammi che significano Ken 剣 spada e Jutsu 術 tecnica, ma la parola tecnica non può esistere senza il cuore, basti pensare a una ballerina che balli solo tecnicamente, la danza risulterà fredda e inespressiva e non verrà apprezzata pienamente, mentre una ballerina che balla con il cuore, esprimerà tutta se stessa facendo fiorire la tecnica. Il Jutsu 術, la tecnica deve venire dal cuore e per questo esso deve essere forte e onesto, se il proprio cuore non è puro e forte, il Jutsu sarà insufficiente e non si potrà affinare la propria arte marziale. Se si brama la vittoria si sarà schiavi di questa idea, in realtà la vittoria deve essere data dall’avversario stesso, non per scelta, ma perché le sue azioni lo porteranno alla sconfitta perché il suo cuore non è abbastanza puro. La natura è amica dell’essere umano, essa ci aiuta a vincere nella vita, il vero nostro nemico è in noi stessi e nei nostri movimenti innaturali, dunque se si sarà abili a conoscere quali sono i movimenti innaturali, si sarà in grado di evitarli in anticipo. Nello Zen fissare la mente su un pensiero viene chiamata malattia, perché questo non consente all’essere umano di agire liberamente, si deve per tanto essere abili a non preoccuparsi, raggiungendo così il Mushin la mente vuota senza pensieri, cioè la mente naturale in unione con l’universo.

Quando il Budoka (colui che pratica la via marziale) allenandosi sviluppa "Shin Ki To Ichi Jou" 心気刀一情 il cuore, l’universo e la spada come uno, raggiungerà la maestria, e permetterà al Budoka di vincere sempre, la sua tecnica funzionerà sempre. Per arrivare a questo si deve essere ben determinati e avere uno scopo.

Hiden no Togakure Ryu: autore Masaaki Hatsumi

Tradotto dallo Shihan Luca Lanaro ©


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